Fissaggio dei carichi durante il trasporto su strada

“Il carico non assicurato adeguatamente può cadere, sbilanciare il veicolo e a volte può perfino farlo rovesciare e urtare altri veicoli. Il 25% degli incidenti che coinvolgono autocarri è dovuto ad un inadeguato fissaggio del carico”.

E’ quanto si legge nella presentazione delle linee-guida per la sistemazione e il fissaggio dei carichi durante il trasporto, elaborate anche in lingua italiana dalla Commissione Europea.    

Tali norme valide per tutti i trasporti su strada hanno particolare valenza nel trasporto merci pericolose assoggettate alle norme ADR. Infatti nella sottosezione 7.5.7.1 ADR 2011 (valido fino al 30/6/2013) si legge: ” I colli contenenti merci pericolose e oggetti pericolosi non imballati devono essere stivati con mezzi capaci di trattenere le merci (come cinghie di fissaggio, traverse scorrevoli, supporti regolabili) nel veicolo o nel container in modo da impedire, durante il trasporto, ogni movimento suscettibile di modificare l‟orientamento dei colli o di danneggiarli. Quando le merci pericolose sono trasportate insieme ad altre merci (per esempio, grosse macchine o gabbie), tutte le merci devono essere solidamente sistemate o inzeppate all’interno dei veicoli o dei container per impedire che le merci pericolose si spandano. Si può ugualmente impedire il movimento dei colli riempiendo i vuoti mediante dispositivi di inzeppatura o di bloccaggio e di tiraggio…” e queste linee-guida costituiscono un valido orientamento.

La Comunità Europea precisa altresì che “A seguito della pubblicazione della norma modificata EN 12195-1:2010 riguardante il calcolo delle forze di ancoraggio, le parti corrispondenti delle linee guida sulle migliori pratiche per il fissaggio del carico sono in corso di revisione. Si prega di tenerne conto ai fini della loro applicazione.” Tale norma è richiamata anche nella medesima sottosezione 7.5.7.1 dell’edizione 2013 dell’ADR.

Linee guida fissaggio carichi